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Bei­spiel­klau­sur im Leis­tungs­fach

Ex­em­pla­ri­sches Bei­spiel für eine Klau­sur auf er­höh­tem Ni­veau (Leis­tungs­fach)

Ita­li­an Pride, se per­met­te­te. Rap­por­to da Halle, Lip­sia e altro an­co­ra

Di Fer­nan­do dalla Chie­sa. 27 Gen­naio 2019.

Scu­sa­te se in­sis­to. Ma li do­v­res­te ve­de­re ques­ti ita­lia­ni all’es­te­ro. Già una volta, rac­contan­do­li, “Il Fatto” in­nescò1 la pubb­li­ca de­n­un­cia con­tro la ca­te­na di ris­to­r­an­ti spa­gno­li “la mafia se si­en­ta [a la] mesa”2, fino allo sto­ri­co di­vieto di usare il mar­chio “mafia” nel com­mer­cio in ter­ri­to­rio eu­ro­peo. Pur­trop­po non è fi­ni­ta. Ment­re vin­co­no in Eu­ro­pa con­cor­si in­ter­na­zio­na­li, e vi porta­no idee di im­pre­sa, o vi ot­ten­go­no borse di dot­tora­to o Eras­mus, i nos­tri con­na­zio­na­li de­vo­no port­are una croce tutta loro. Ri­sa­te sulla mafia, pre­gi­udi­zi sulla mafia. Per for­tu­na hanno anche ma­tura­to un sano Ita­li­an pride. Sanno che il loro paese – pur tra alti e bassi – sta af­frontan­do come nes­su­no al mondo la sfida con la cri­mi­na­lità ma­fio­sa, e che per farlo ha pa­ga­to prez­zi al­tis­si­mi. Sono stati for­ma­ti nella scuo­la ad as­su­mer­si nuove re­s­ponsa­bi­lità ci­vi­li. Non tutti hanno scel­to di farlo, ma chi ha credu­to di po­ter­ci ri­usci­re con una pa­ro­la, una lettu­ra, uno scont­ri­no fis­ca­le, un ri­fi­u­to, una pro­fes­sio­ne ben svol­ta, una de­n­un­cia, una stret­ta di mano, va per il mondo a testa alta.

Perciò ven­go­no a testa alta anche in Ger­ma­nia. Nella na­zio­ne che mette tutti in riga3 sui conti pubb­li­ci e ogni tanto de­di­ca all’Ita­lia coper­ti­ne con spa­ghet­ti e mafia. Ecco, li ho as­col­ta­ti a lungo, ques­ti con­na­zio­na­li, in quel­lo che è da molti con­sidera­to il cuore sto­ri­co della Ger­ma­nia, la Sas­so­nia. Lip­sia e Dres­da. E Halle, ap­pe­na fuori. Tutto lar­ga­men­te in­fil­tra­to dalla ‘ndran­ghe­ta ca­la­b­re­se. Semp­re lei, certo, e non di­men­ti­ch­ia­mo­lo mai, se non vo­glia­mo soc­com­be­re4. Gli ita­lia­ni hanno an­ten­ne sen­si­bi­li. E non si di­ver­to­no af­f­at­to quan­do nei ris­to­r­an­ti te­de­schi tro­va­no i menù alla San Luca, o alla Cosa Nos­tra. Per gli altri è fol­clo­re o al mas­si­mo cat­tivo gusto. Ma per loro è of­fe­sa in­tol­lera­bi­le. Lo aveva già spie­ga­to l’ex am­bascia­to­re Pie­tro Be­n­as­si da­van­ti a un ca­te­ring dalle voci in­sul­tan­ti.

Maria Gi­u­lia­na è venu­ta come lett­ri­ce5 di ita­lia­no alle uni­ver­sità di Halle e Lip­sia per il mi­nis­te­ro. È si­ci­lia­na, e ha af­fi­na­to l’is­t­in­to negli anni della mat­t­an­za pa­ler­mita­na. Con due col­leghi ha aper­to gli occhi ai te­de­schi. Ri­sult­a­to ot­ti­mo. Fi­ni­te di colpo le cene di di­par­ti­men­to6 da­van­ti ai menù ma­fio­si. Molti am­met­to­no di avere smes­so di fre­quen­ta­re i ris­to­r­an­ti ita­lia­ni gra­zie agli ita­lia­ni. “Ho ca­pi­to quel­lo che prima non mi con­vin­ce­va!”.
Già, c’è semp­re bi­so­gno di ita­lia­ni… È ap­pe­na gi­un­ta no­ti­zia dell’en­nesi­ma ope­ra­zio­ne con­dot­ta con­tro nar­co­traf­fi­can­ti7 ca­la­b­re­si dalle pro­cu­re8 di Reg­gio e Cal­ta­nis­set­ta. A Mann­heim. Tutti si chie­do­no perché mai debba­no ve­ni­re i po­li­ziot­ti dall’Ita­lia a in­da­ga­re e ar­resta­re i nar­co­traf­fi­can­ti in Ger­ma­nia e perché non lo fac­cia di sua ini­zia­ti­va la po­li­zia te­de­sca.

Sono in fi­bril­la­zio­ne9, i nuovi ita­lia­ni. Mi scri­ve Ma­d­da­le­na Fin­ger­le, dot­to­ran­da a Mo­na­co, di sen­tir­si a di­sa­gio per non avere get­ta­to tutto all’aria quan­do l’hanno in­vi­ta­ta a un gioco di so­cietà, cena con de­lit­to, e ha scoper­to che era de­lit­to di mafia. Non si dà pace: “forse ho sbaglia­to, forse avrei do­vu­to al­z­ar­mi, fare o dire qual­co­sa, ma non l’ho fatto e mi sento come se aves­si fatto un torto a chi non se lo me­ri­ta­va”. E all­ora ne ha scrit­to, e si bat­terà perché nel suo am­bi­en­te non suc­ce­da più. Si di­ver­to­no tanto da ques­te parti, con la mafia. La can­zo­ne me­lo­di­ca tira da bes­tia10, come in nes­sun altro luogo d’Eu­ro­pa. Cen­sura e pa­gi­ne in­te­re os­cu­ra­te sui libri an­ti­ma­fia (“è la legge”…), ma menù e ris­to­r­an­ti li­be­ri di fare coi sim­bo­li apo­lo­gia del de­lit­to11.

Per ques­to gli ita­lia­ni re­agis­co­no. Tra loro anche Ga­brie­le Fan­to­ni di “Eine Welt”, as­so­cia­zio­ne di com­mer­cio equo e so­li­da­le in con­tat­to con Li­be­ra, che vende i pro­dot­ti dei beni con­fis­ca­ti all’uni­ver­sità di Lip­sia, dove con l’ap­pog­gio dell’Is­ti­tu­to ita­lia­no di cul­tu­ra di Ber­li­no è stato ap­pe­na or­ga­niz­za­to un af­fol­la­to di­bat­ti­to pro­prio sull’es­pan­sio­ne della ‘ndran­ghe­ta in Ger­ma­nia. In ing­le­se, perché non sia una cosa solo di ita­lia­ni. Tempo fa semp­re Maria Gi­u­lia­na ha os­pi­ta­to in gi­u­g­no una gran­de mos­tra fo­to­gra­fi­ca su donna e mafia, “Con­tro. Vite di donne in Si­ci­lia” […]. La ci­lie­gi­na12 ar­ri­va però alla fine. A Lip­sia sono stati can­cel­la­ti tutti i voli di­ret­ti da e per l’Ita­lia. È ri­mas­ta una sola rotta. Forse per Roma, la ca­pi­ta­le? O Mi­la­no, la città degli af­f­a­ri? Nient’af­f­at­to, Reg­gio Ca­la­bria. “An­da­ta e ri­tor­no in gior­na­ta, ha ca­pi­to? Gius­to per an­da­re giù a fare le ri­unio­ni e pren­de­re or­di­ni”. Ha dell’in­credi­bi­le, ma nella po­ten­te Ger­ma­nia la lotta alla mafia sem­bra pa­tri­mo­nio es­clu­si­vo degli ita­lia­ni. È un nuovo made in Italy. Sia­mo­ne orgo­glio­si.

(scrit­to su Il Fatto Quo­ti­dia­no del 21.1.19)

Fonte:https://​www.​nan​doda​llac​hies​a.​it/​2019/​01/​27/​ita­li­an-​pride-​se-​per­met­te­te-​rap­por­to-​da-​halle-​lip­sia-​e-​altro-​an­co­ra/ (testo leg­ger­men­te ab­bre­via­to e leg­ger­men­te mo­di­fi­ca­to)

 

1 in­nesca­re: dare ini­zio a

2spa­gno­lo: La mafia si siede a ta­vo­la

3met­te­re qual­cu­no in riga: cri­ti­ca­re se­ver­a­men­te qual­cu­no

4soc­com­be­re: ce­de­re, per­de­re

5la lett­ri­ce: in­segnan­te che dà corsi di lin­gua all’uni­ver­sità

6 il di­par­ti­men­to: der Fach­be­reich, die Fach­kol­le­gen

7 il nar­co­traf­fi­can­te: der Dro­gen­händ­ler

8 la pro­cu­ra: die Staats­an­walt­schaft

9es­se­re in fi­bril­la­zio­ne: es­se­re molto agi­ta­to

10 ti­ra­re da bes­tia: voll der Hit sein

11 apo­lo­gia del de­lit­to: die das Ver­bre­chen ver­herr­li­chen

12 la ci­lie­gi­na (wört­lich: das Kirsch­lein): das i-Tüp­fel­chen; was dem Gan­zen die Krone auf­setzt

 

Bei­spiel­klau­sur im Leis­tungs­fach: Her­un­ter­la­den [docx][31 KB]

 

Wei­ter zu Com­pren­sio­ne