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Map­ping

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Diese Seite ist Teil einer Ma­te­ria­li­en­samm­lung zum Bil­dungs­plan 2004: Grund­la­gen der Kom­pe­tenz­ori­en­tie­rung. Bitte be­ach­ten Sie, dass der Bil­dungs­plan fort­ge­schrie­ben wurde.


Me­di­a­zio­ne (Sprach­mitt­lung) Li­vel­lo B2
Moda te­de­sca map­ping

  • Le grif­fe te­de­sche come Hugo Boss e Jil San­der sono molto ri­chies­te al mondo
  • Tanti cli­en­ti ven­go­no per­si­no dall'Asia per com­pra­re i mar­chi a pezzi ri­dot­ti nei luo­ghi di pro­du­zio­ne come Met­zin­gen
  • Ma sono amati non sol­tan­to i capi d'abigli­a­men­to, ma per­si­no le ditte stesse
  • Il mer­ca­to della moda te­des­co è idea­le per in­vest­o­ri:
  • Il sin­go­lo mar­chio pos­sie­de solo una pic­co­la parte della mer­ca­to in­te­ro
  • Le ditte sono eco­no­mi­ca­men­te sane: pro­du­co­no in posti poco cos­to­si, ma con­trolla­no la pro­du­zio­ne in ogni sua fase
  • Percuì chi le vuole com­pra­re non deve in­ves­ti­re prima
  • Ol­trac­ciò porta­no gros­si pro­fit­ti
  • Con il suo de­sign ul­ti­ma­men­te la moda te­de­sca è sa­li­ta per­si­no al se­con­do posto per quan­to ri­guar­da l'eco­no­mia mon­dia­le, al primo si trova semp­re l'Ita­lia