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Com­pren­sio­ne scrit­ta Ni­veau B2

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Diese Seite ist Teil einer Ma­te­ria­li­en­samm­lung zum Bil­dungs­plan 2004: Grund­la­gen der Kom­pe­tenz­ori­en­tie­rung. Bitte be­ach­ten Sie, dass der Bil­dungs­plan fort­ge­schrie­ben wurde.

 

Testo 2 (un sag­gio)

→ Du soll­test min­des­tens die Hälf­te der Lö­sun­gen rich­tig haben!


1. Sce­g­li la ris­pos­ta gius­ta. [2 p.]

a. Il testo parla

    Quadrat   delle dif­fe­ren­ze tra ra­gaz­zi e ra­gaz­ze in ge­ne­ra­le
    Quadrat   dei pro­ble­mi tra ge­ni­to­ri e figli
    Quadrat   del rap­por­to tra ge­ni­to­ri e figli e delle varie fasi dell'ado­lescen­za
    Quadrat   dei gio­chi che fanno i bam­bi­ni
    giu­sti­fi­ca­zio­ne: riga/righe: 1 (“Molto…ge­ni­to­ri”) e riga 16 (“Con… cam­bia­men­to”). At­ten­zio­ne: anche altre in­di­ca­zio­ni sono pos­si­bi­li.

b. Se­con­do l'au­to­re del testo, tanti ge­ni­to­ri vor­reb­be­ro che il figlio

    Quadrat   di­v­en­tas­se esat­ta­men­te come loro.
    Quadrat   spe­ri­men­tas­se tutto ciò che loro non sono ri­usci­ti a fare.
    Quadrat   di­v­en­tas­se un Mes­sia.
    Quadrat   si sot­to­m­et­tes­se al padre.
    giu­sti­fi­ca­zio­ne: riga/righe: 1-3 (“Se­con­do…as­pet­ta­ti­ve”).

     

2. La con­ce­zio­ne della gius­ti­zia è le­ga­ta all'età della per­so­na. De­fi­ni­sci bre­ve­men­te le tre fasi men­zio­na­te nel testo: [3 p.]

    → Puoi ci­t­are il testo.

    in­f­an­zia
    (età di sette, otto anni)     		con­ce­zio­ne della gius­ti­zia:
    è gius­to quel­lo che di­co­no i ge­ni­to­ri (mo­ra­le ete­ro­no­ma)
    ini­zio dell'ado­lescen­za con­ce­zio­ne della gius­ti­zia:
    è gius­to quel­lo che di­co­no gli amici e gli altri in­tor­no (mo­ra­le ete­ro­no­ma)
    fine dell'ado­lescen­za /
    età adul­ta     		con­ce­zio­ne della gius­ti­zia:
    è gius­to quel­lo che ri­ten­go sia gius­ta (mo­ra­le au­to­no­ma)

4. Vero o falso? [ 5 p.]

  vero falso non men­zionato nel testo

a. I ra­gaz­zi ado­lescen­ti hanno più dif­fi­coltà delle ra­gaz­ze a ca­pi­re gli altri.

→ giu­sti­fi­ca­zio­ne: riga/righe 23-26 (“Se­con­do…re­go­le”).

X
   

b. Sic­co­me le ra­gaz­ze ca­pis­co­no pres­to di avere una pro­pria in­di­vi­dua­lità, sono dis­pos­te a dare una mano agli altri.

→ giu­sti­fi­ca­zio­ne: riga/righe 30-33 (“Le bam­bi­ne … me­di­a­zio­ne”).

 
X
 

c. Le ra­gaz­ze pren­do­no le dis­tan­ze dalla madre molto prima ris­pet­to ai ra­gaz­zi.

→ giu­sti­fi­ca­zio­ne: riga/righe -

   
X

d. Ai bam­bi­ni ma­schi non piace gio­ca­re con le bam­bi­ne.

→ giu­sti­fi­ca­zio­ne: riga/righe 34-37 (“In pro­po­si­to … ac­can­to”).

 
X
 

e. Le ra­gaz­ze svi­lup­pa­no la loro per­so­na­lità cer­can­do di es­se­re in sin­to­nia con altre per­so­ne.

→ giu­sti­fi­ca­zio­ne: riga/righe 39-41 (“Pro­ba­bil­men­te … aiuto”).

X
   


5. Chi può dire ques­te frasi se­con­do l'au­to­re del testo? [5 p.]

  il bam­bi­no l'adoles­cente (12-14 anni) il gio­va­ne adul­to (18 anni) il ge­ni­to­re
Ho ra­gio­ne io! Anche Ro­mi­na e Gi­an­na sono d'ac­cor­do con me.  
X
   
Io penso che sia gius­to così. Non mi in­ter­es­sa se gli altri hanno opi­nio­ni di­ver­se.    
X
 
De­si­de­ro che Gio­van­ni abbia la pos­si­bi­lità di suo­na­re il pia­no­for­te.      
X
Ho ca­pi­to che non ci si com­por­ta così perché sono stata sgri­da­ta molto.
X
     
Perché Gi­a­co­mo non fa più quel­lo che gli dico?      
X


ri­sult­a­to: _______ / 15 punti


So­lu­zio­ni

So­lu­zio­ni testo 1

So­lu­zio­ni testo 3

Ni­veau B2 testo 1

Ni­veau B2 testo 2

Ni­veau B2 testo 3

 


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